Siamo nel pieno tempo delle fragole e non ha nulla a che vedere con il famoso film dove invece era il tempo delle mele. Da aprile a giugno possiamo sbizzarrirci con questo frutto che troviamo perfettamente di stagione, differentemente dagli altri mesi dell’anno in cui il prodotto che vediamo sui banchi di mercato e supermercato, è prevalentemente di serra, a volte anche estero.
Belle e succose, le fragole sono amate da tutti ed è difficile dire basta quando iniziamo a metterne in bocca una. Una tira l’altra e spesso, erroneamente, attirano così tanto con il loro profumo e il colore invitante, che dimentichiamo anche di lavarle correttamente.
Errore madornale, perché spesso questa – come tutta la frutta – viene trattata con dei prodotti per allontanare gli insetti, i quali lasciano residui nella parte esterna.
Niente paura, è sufficiente lavarle bene, vediamo come fare.
Come lavare bene le fragole
Le fragole sono fra i frutti più amati e simbolici della primavera, squisite da sole o abbinate con altro, devi sapere che durante la coltivazione vengono trattate spesso con prodotti chimici come pesticidi. Questo è inevitabile perché crescendo all’aperto vengono attaccate da queste minuscole e fastidiose presenze che vanno allontanate altrimenti saranno inutilizzabili.
Ciò vuol dire che le fragole che acquistiamo vanno pulite con cura prima del consumo, togliendo quella nocività che invece hanno acquisito a causa dei prodotti applicati per la loro cura.
Perché privarsi di questi piccoli gustosissimi alimenti? Non c’è motivo di farlo, anche perché apportano importanti nutrienti al nostro organismo, come acido folico, vitamina C, antiossidanti, manganese, potassio e molto altro. Ci sono diverse opzioni per disinfettarle bene ma chiariamo che le operazioni di lavaggio e pulizia vanno fatte immediatamente prima del consumo, altrimenti l’umidità le farà andare a male velocemente.
Le operazioni di disinfezione: mangiare le fragole senza pensieri
Il primo metodo consiste nell’immergere le fragole in una soluzione formata da un bicchiere di aceto e due di acqua. Immerse in questo composto, vanno pulite delicatamente una ad una eliminando le impurità, poi possiamo sciacquarle accuratamente sotto l’acqua corrente per togliere anche l’odore di aceto.
Il secondo metodo per lavare bene le fragole, consiste nell’usare del bicarbonato. Prepariamo una soluzione di acqua e bicarbonato: un cucchiaio ogni litro. Immergiamo le fragole e le lasciamo per circa un quarto d’ora. Poi le togliamo, le sciacquiamo bene e asportiamo il picciolo solo dopo aver concluso l’operazione.
Infine, c’è un altro metodo molto efficace, ovvero quello con il sale. In questo caso ne mescoliamo un cucchiaio in una tazza di acqua tiepida e poi lasciamo raffreddare prima di aggiungere la frutta. Lasciamo le fragole in ammollo per due minuti e poi le laviamo sotto l’acqua corrente fredda.
In generale, il consiglio è quello di acquistare frutta biologica di provenienza certificata per evitare l’esposizione a sostanze chimiche, tuttavia se eseguiamo le giuste procedure di pulizia, potremo gustarle in sicurezza senza rinunciare ai benefici di questo super food.
Claudia Marcotulli, classe 1991, romana. Sono diplomata in grafica pubblicitaria, amo l’arte, la natura, gli animali, la grafica, la fotografia e la scrittura. Adoro e trovo molto liberatorio disegnare e scrivere, sono molto sensibile, amo ascoltare e tradurre le emozioni e i pensieri in testi scritti che rimarranno nel tempo. Nel 2020 ho iniziato a muovere i primi passi nel mondo della scrittura e da allora collaboro con diversi siti di varie tematiche, dalla cronaca, al gossip al lifestyle.