Che cos’è la riproduzione per talea

Il taleaggio è una tecnica di riproduzione asessuata delle piante. Questo metodo consiste sulla piantagione di una porzione vegetale che viene separata dalla pianta madre ed è poi in grado di sviluppare radici e quindi far nascere un nuovo esemplare indipendente.

La riproduzione per talea è molto usata per generare nuove piante ma per far sì che il risultato sia ottimale, c’è bisogno di alcune accortezze.

Come funziona la tecnica di riproduzione per talea

Ci sono varie modalità per far riprodurre le piante, quella per talee è indicata anche per i meno esperti, inoltre è una delle più comuni tecniche.

Consiste nel tagliare una parte della pianta originaria, generalmente un ramo, per poi metterla a radicare in acqua oppure direttamente in un vaso con del terriccio adeguato. Con il tempo, questa porzione svilupperà delle radici e poi si potrà spostare la nuova pianta in un vaso più grande.

Tale moltiplicazione può essere effettuata veramente per tante piante ma è importante controllare che la pianta madre non abbia parassiti. Fatto questo, con un coltello si procede facendo un taglio obliquo nell’internodo, ovvero nello spazio fra due nodi.

È consigliabile che nella porzione prelevata ci siano delle foglie per accelerare la fotosintesi. Fatta questa prima operazione, si può inserire la talea in acqua, cambiandola con costanza e ponendo il contenitore in un luogo luminoso ma senza raggi solari diretti.

Le talee amano anche lo sfagno, unito alla perlite, oppure si può mettere nel terriccio, come abbiamo precisato in precedenza.

Cosa occorre per radicare

Per avere delle belle radici, le talee devono essere posizionate in un luogo luminoso ma al riparo dall’eccessivo calore e dalle correnti d’aria. Ci vorrà qualche settimana ma alla fine il risultato sarà soddisfacente.

Quando le radici saranno spuntate, si può optare per una coltivazione idroponica, oppure si possono trasferire in un substrato, se questa non sia l’opzione già scelta.

Se abbiamo scelto il terriccio, è importante annaffiare regolarmente e aggiungere una piccola dose di concime.

Ci sono tanti appassionati di questa tecnica, tanto che in giro per l’Italia vengono organizzati mercatini di scambi di talee e ci sono anche tanti gruppi social a livello locale e nazionale, che trattano l’argomento. Cosa aspetti, metti alla prova il tuo pollice verde creando nuove piantine.

L’importanza dell’argilla espansa

Per far radicare la talea nella terra, occorre un substrato leggero che sia immune da patologie e con una buona capacità di drenaggio, così che l’ambiente sia idoneo e non inibisca in alcun modo lo sviluppo delle radici.

Diversi benefici sono rappresentati da un elemento che in floricoltura e nel giardinaggio viene usato largamente, ovvero l’argilla espansa. Questa grana consente un elevato drenaggio, mantiene un livello di umidità costante nel tempo, garantisce ventilazione ed ossigenazione alle radici, rimane stabile nel tempo, supporta meccanicamente le nostre piantine, ha una salinità accettabile.

Inoltre, l’argilla espansa è libera da agenti patogeni e non attrae insetti. Si reperisce facilmente online o nei negozi specializzati e si può riutilizzare dopo aver accuratamente lavata e sterilizzata.

 

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