Far germogliare i semi non è una pratica difficile come molti erroneamente pensano, ma è molto facile sia dal punto di vista strumentale che dal punto di vista pratico.
Far crescere le proprie piante a partire dal seme è molto economico ed è soprattutto molto facile. La germinazione di un seme può avvenire in diversi modi.
Scopriamoli insieme quali sono
- germinare i semi in acqua: è il metodo più semplice. Basta immergere in un bicchiere d’acqua i semi per alcune ore, naturalmente a temperatura ambiente. Con questo piccolo accorgimento il seme si impregnerà d’acqua e germinerà più velocemente. Ma fate attenzione: molto spesso può succedere che i semi germoglino nel contenitore se lasciati troppo a lungo nell’acqua. In tal caso marciranno
- germinare i semi nella carta assorbente da cucina: questa è un’altra tecnica che consiste nell’impregnare tali semi nella carta assorbente. Qui vige lo stesso discorso: se lasciati troppo a lungo nella carta rischiano di germogliare prima del tempo
- germinare i semi nel terriccio: per una questione di praticità consiglio quest’ultima tecnica. Si tratta di seminare i semi direttamente nella terra. Ma scopriamo insieme in modo dettagliato come avviene tale tecnica.
Germinare i semi nel terriccio
Se avete comprato una bustina di semi, prima di tutto è fondamentale assicurarsi dell’anno di confezionamento: più vecchi saranno i semi e minore saranno le possibilità di germinazione.
Ma è bene sottolineare un aspetto:
Per poter germinare, certi semi necessitano di luce, quindi non vanno interrati, altri invece hanno bisogno di stare ad una determinata temperatura che oscilla tra i 15° e i 20°, altri ancora necessitano del freddo e quindi vanno messi nel frigorifero. In ogn caso è necessario leggere le istruzioni nella bustina per non sbagliare.
La scelta del contenitore
La scelta dipende in principal modo dalla quantità di semi che volete piantare. Infatti è bene tenere presente che se piantate in piccoli contenitori, una volta che le piantina cominceranno a crescere avranno bisogno di spazio, quindi dovrete in seguito trapiantarle in contenitori più grandi.
Per quanto concerne invece la scelta del terriccio, è possibile reperirlo in commercio. Il costo è abbastanza accessibile e lo potete trovare ovunque anche nei supermercati. Se poi volete utilizzare il classico terriccio di coltivazione dovrete avere l’accortezza di setacciarlo.
Ecco alcuni piccoli consigli:
- cercate di inumidire il terreno dopo la semina, con un apposito spruzzino
- per evitare la dispersione di umidità coprite per bene i semenzai
- quando inizieranno a spuntare le prime foglioline consiglio di utilizzare un fertilizzante liquido
- i semenzai per crescere in maniera sana hanno bisogno di almeno 16 ore di luce diretta
Come far germogliare presto i semi
Bisogna piantate i semi nel substrato del terreno e non nelle profondità. Questo vuol dire in altri termini che dovrai praticare un piccolo foro con il dito e inserire il seme.
In questo modo il germoglio riuscirà ad emergere dal terreno nel giro di poco tempo, questo perchè rimanendo in superficie si tasterà con mano il livello di umidità del substrato e sarete voi a decidere se è il caso o meno di bagnare il terreno.
Mentre se viene piantato troppo in profondità, il terriccio rimane troppo umido e pertanto si rischia di farlo marcire.
A presto!
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