L’Acero Rosso è una pianta non di uso comune, ma è ideale per dare un tocco di colore al giardino. Appartiene alla famiglia delle Aceraceae che comprende circa duecento specie diverse; la caratteristica dell’Acero Rosso, che denomina anche lo stesso nome della stessa, è data dal colore dei fiori, ossia una sfumatura di rosso particolare che sicuramente non solo attira l’attenzione, ma ravviva e dona brillantezza alla zona dove è stata impiantata.
Origini dell’acero rosso
Le sue origini sono legate alla Cina, il Giappone e al Nord America; riesce a raggiungere altezze molto elevate, può superare i trentacinque metri di lunghezza, anche se nel nostro paese l’Italia, l’Acero Rosso comunque non arriva a toccare i quindici metri; l’ambiente e lo stesso habitat non permettono alla pianta di raggiungere le sue dimensioni “normali”. Inoltre la stessa denominazione della pianta “Acero” deriva dalla terminologia della parola che indica la caratteristica delle foglie, lunghe e appuntite e di un verde brillante e lucente.
Caratteristiche
L’Acero Rosso è una di quelle piante definita dioica, ossia quando un albero ha i fiori tutti di uno stesso sesso. È una pianta che si adatta molto bene a ogni genere di clima, per questo è capace di resistere sia ad alte temperature e sia quelle molto rigide. Ciò di cui necessità per svilupparsi bene è l’esposizione al sole, come detto sopporta bene i raggi solari diretti anche durante la stagione estiva e, quindi anche la temperatura afosa; una buona posizione logistica all’interno del giardino permette un’ottima crescita. La stessa irrigazione non deve essere eseguita molto di frequente, questo se si tratta di una pianta già adulta; l’innaffiatura può essere fatta anche una sola volta al mese; le radici di un albero adulto di fatti sono in grado di raccogliere le fonti nutritive e l’acqua di cui ha bisogno anche in maniera autonoma. Discorso diverso invece per una pianta giovane, che deve ancora svilupparsi e integrarsi bene nel terreno. L’irrigazione deve essere fatta in maniera frequente, finché non sarà definita una pianta adulta; questo perché in quella fase di crescita l’impianto delle radici non è ancora del tutto sviluppato.
Concimazione e trattamenti
Un aspetto importante della vita delle piante è la concimazione: l’Acero Rosso per quanto già accennato, non è una pianta che ha bisogno di frequenti concimazioni, questo perché l’impianto radicale è in grado di trovare gli elementi nutritivi di cui ha bisogno, sia con le innaffiature e sia grazie anche alla qualità del terreno che non deve essere trascurata. Il concime ideale è quello organico e la concimazione deve avvenire una volta l’anno.
Per quanto riguarda la messa in dimora della pianta, generalmente per l’Acero Rosso avviene tramite taglio di talea. In questa fase si deve essere esperti e usare attrezzatura ben sterilizzata e lame ben affilate per evitare che insorgano infezioni e danneggiare così la pianta. Eseguite il taglio che deve essere netto dei rami scelti, assicuratevi che ci siano le gemme per una nuova crescita e sviluppo della pianta. Importante è la preparazione del terreno, che deve essere sciolto e sicuramente ben drenato; si raccomanda sempre l’uso appropriato dell’irrigazione; è fondamentale evitare che si formino ristagni, che sono nemici di tutte le piante in generale. Le condizioni di umidità in più possono originare malattie fungine e la comparsa di parassiti nemici dell’Acero Rosso, quali: cocciniglia, afidi; oppure cicaline che di solito s’individua l’infestazione quando si evidenziano macchie bianche sulle foglie. Altri nemici sono i coleotteri, i lepidotteri e poi ancora anche il ragnetto rosso che può essere davvero rovinoso per l’Acero Rosso.
Avvertenze
Bisogna fare attenzione anche alle foglie che presentano macchie nerastre, questa condizione provoca la caduta delle foglie e si tratta di una forma di cancro rameale che può uccidere la pianta se non è tratta nel modo giusto e corretto. Rivolgetevi ai vivai della vostra zona quando notate qualsiasi cambiamento delle foglie e macchie di vario colore, il vivaista in base alla malattia e o infestazione vi saprà consigliare quale soluzione prendere per risolvere il problema e salvare la vostra pianta.
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