Gli afidi, conosciuti meglio come “pidocchi delle piante”, hanno la capacità di infestare tutte le specie di piante, sia quelle da interno che quelle da esterno indebolendo così la pianta stessa.
Le piante attaccate dagli afidi, generalmente presentano foglie gialle e tendono gradualmente ad appassire. Con l’emissione di saliva e con la sottrazione della linfa, questi antipatici insetti creano delle gravi alterazioni fisiologiche ai vegetali stessi.
Inoltre gli afidi sono trasportatori di malattie e pertanto sono in grado di trasmettere tra un vegetale all’altro batteri e moltissimi virus. Presentano un corpo morbidissimo che può essere caratterizzato da vari colori: marrone, verde, nero o quasi incolore.
La loro bocca è specializzata per rompere proprio la parete esterna dei fusti più teneri per poi succhiarne la linfa. Spesso cola una sostanza appiccicosa, denominata melata, talvolta tale sostanza viene colonizzata dai fumaggini.
Gli afidi si sviluppano generalmente quando il clima è umido e fresco, quindi durante la stagione autunnale e la stagione primaverile, mentre nella piante da interni si possono sviluppare tutto l’anno.
Nel momento in cui ci si accorge della loro presenza è fondamentale intervenire tempestivamente in maniera tale da bloccarne la proliferazione.
Ecco come eliminare gli afidi
Un modo veloce per eliminare definitivamente questi insetti è sicuramente l’insetticida. Ma per poter ottenere un buon risultato occorrerà spruzzarlo periodicamente. In vendita ci sono svariati prodotti, però si rivelano dannosi per l’ambiente stesso .Ma per chi vuole ricorrere a dei rimedi prettamente naturali, ecco alcuni utili espedienti:
Un metodo molto soddisfacente consiste nel creare un spray con acqua e detergente neutro. E’ risaputo che il sapone uccide gli afidi. Occorre spruzzarlo direttamente sugli insetti per una settimana intera. Questa procedura è consigliabile eseguirla di sera, in maniera tale che il sapone rimanga attaccato sulla pianta tutta la notte. Nel giro di poco tempo, potrete vedere il risultato ottenuto.
In commercio si può trovare il cosiddetto sapone molle, che contiene potassio invece di sodio, che a detta di molti è meno dannoso per il fogliame.
Se gli afidi presenti nei fiori sono pochi, allora in questo caso, si possono tranquillamente schiacciare con le mani. MA occorre al riguardo indossare un paio di guanti. Inoltre per prevenire l’attacco di questi insetti è utile coltivare i fiori vicino a piante come: menta, cipolle, aglio, erba cipollina o petunie.
Il macerato con foglie di ortica
Se il problema è di poca rilevanza, è possibile eliminare i pidocchi rovesciando la pianta stessa, immergendola in una bacinella contenente acqua tiepida. Però questo sistema va bene se il vegetale non ha grosse dimensioni.
Un’altra buona soluzione è il macerato con foglie di ortica da vaporizzare su tutta quanta la pianta. Per chi non ha tempo da prepararlo in casa, in commercio è possibile reperirlo sotto forma di concentrato da diluirlo poi con l’acqua.
Ma gli afidi possono venire sconfitti anche promuovendo il proliferarsi di specie utili come ad esempio le cocciniglie, ragnetti rossi, e alcune specie di imenotteri, i quali depositano le loro uova proprio all’interno del corpo degli afidi.
A presto!
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