Come prendersi cura del bonsai carmona

Il Bonsai carmona è una pianta sempreverde caratterizzata da foglie molto piccole che si adattano tuttavia alla struttura della pianta miniaturizzata. In natura raggiunge i 10 metri di altezza.

E’ una pianta che ama la luce ma non i raggi diretti del sole. Sebbene il bonsai carmona può vivere all’interno dell’appartamento è possibile trasferirlo durante la stagione primaverile ed estiva anche all’esterno facendo attenzione però alle ore di punta.

Essendo una specie da interno, la fioritura può avvenire anche in inverno purchè le variabili luce-calore sono quelli ideali e in aggiunta la concimazione è corretta. Naturalmente il periodo di fioritura varia a seconda delle condizioni climatiche presenti in appartamento.

L’annaffiatura

Per quanto riguarda l’annaffiatura è molto importante irrigare il bonsai carmona con una certa frequenza durante tutto l’anno. Ma bisogna stare molto attenti che tra un intervento e quello successivo il terreno risulti asciutto, poichè tale pianta teme i ristagni d’acqua per cui è molto importante prima di procedere alla suddetta operazione stare attenti.

Se durante la stagione estiva viene collato all’esterno è indispensabile evitare di irrigarlo durante le ore più calde. Mentre lo si può innaffiare tranquillamente il mattino presto o la sera tardi.

Se invece durante la stagione invernale si preannunciano gelate e il bonsai carmona non è ancora sistemato in casa o in una serra, è consigliabile in questo caso rimandare di qualche giorno l’intervento.

Inoltre è molto importante innaffiarlo lentamente e direttamente sul terreno senza dover bagnare le foglie. La carenza d’acqua è una delle principali cause di morte è molto difficile accorgersi della sofferenza del bonsai poichè non manifesta i sintomi dovuti alla mancanza d’acqua.

Poichè questa pianta ama un clima prettamente umido, sia durante la stagione invernale che estiva è consigliabile nebulizzare la chioma con una certa frequenza.

La concimazione

La concimazione va effettuata soltanto durante il periodo di vegetazione, vale a dire dall’inizio della primavera fino alla fine dell’estate. Inoltre con cadenza mensile da marzo a ottobre bisogna diluire nell’acqua del concime liquido. E’ meglio il concime liquido e non quello granulato perchè quest’ultimo si assorbe meno velocemente.

Inoltre per evitare danni al bonsai carmone è indispensabile bagnare il terreno prima di procedere con la concimazione. Se non si fertilizza le foglie tendono ad ingiallirsi progressivamente e la pianta smette di crescere.

Ma attenzione: anche l’eccesso di concime ne blocca la crescita. Le foglie cadono e i rami si seccano.

Per quanto riguarda la potatura invece può essere effettuata in qualunque periodo dell’anno anche se va detto che il periodo migliore per eseguire tale operazione è la primavera.

Bisogna utilizzare delle lame ben affilate provvedendo a medicare le ferite dei rami con mastice. La crema cicatrizzante serve a far guarire velocemente la pianta oltre che creare una sorte di barriera ai parassiti.

Per conferire al bonsai carmona dimensioni ridotte è consigliabile effettuare il rinvaso in primavera o in autunno. Il rinvaso  consiste nel sostituire il vaso e il substrato nonchè a ridurre la massa delle radici legnose.

Dato che questa pianta è un bonsai da fiore la composizione del terriccio deve essere caratterizzato da una maggiore presenza di argilla rispetto alla torba e alla sabbia.